Paul McCartney, George Harrison, Ringo Starr e Yoko Ono hanno vinto una lunga battaglia legale con la Apple Computers, la multinazionale che porta lo stesso nome della non molto fortunata casa discografica fondata dai Beatles nel 1968. Un tribunale della California ha stabilito che il gigante dell'elettronica dovrà pagare oltre 26 milioni di dollari (50 miliardi di lire) al disciolto gruppo di Liverpool. E' dalla fondazione della "seconda" Apple, nel 1977, che questa litiga con i Beatles sull'utilizzo del nome. Nel 1981 era stato raggiunto un accordo che ne consentiva l'utilizzo sino a quando l'etichetta sarebbe rimasta fuori dal mercato discografico. Ma proprio la crescente popolarità dei computer Apple tra musicisti e il loro utilizzo a fini musicali ha indotto i proprietari della Apple Corporation (cioè i Beatles più Yoko Ono) a fare di nuovo causa. Comunque, è già stato annunciato un ricorso in appello.