Bernardo Lanzetti,, vocalist della PFM nella seconda metà degli anni ’70, ha visto riconosciuti i suoi diritti di interprete sui dischi “Chocolate kings”, “Jet lag” e “Passpartù” dopo sei anni di battaglie legali: a pagare le royalty dovute al cantante, raddoppiate rispetto a quelle risultanti dai tabulati di vendita per disposizione del giudice, sarà la società MADIMUD, fondata negli anni ’70 da Franco Mamone, Franz Di Cioccio, Franco Mussida e Patrick Djivas e oggi di proprietà di Anita Ferrari (all’epoca responsabile contabile-amministrativa). La stessa società è stata condannata al pagamento delle spese processuali; nel frattempo, secondo quanto comunicato dal suo ufficio stampa, Lanzetti si è visto riconoscere dalla SIAE la qualifica di coautore, insieme a Mauro Pagani, del brano “Out of the roundabout”, pubblicato nella raccolta “PFM – 10 anni”. Su questa e altre vicende della sua carriera professionale, Lanzetti ha intenzione di scrivere un libro.