Sempre più prossima alla fusione con AOL dopo l’approvazione accordata dalla Federal Trade Commission statunitense (vedi news), Time Warner è attualmente sotto budget a causa dei risultati poco brillanti conseguiti nell’ultimo trimestre dalle sue divisioni cinematografica e musicale. Lo ha ammesso la stessa società con un comunicato stampa diffuso in questi giorni che attribuisce il calo di prestazioni complessivo anche al rallentamento della raccolta pubblicitaria da parte delle sue emittenti televisive via cavo. Il fatturato al lordo di interessi, tasse e ammortamenti, secondo le stime degli analisti finanziari del gruppo, dovrebbe registrare un incremento dell’11 % per l’anno in corso, segnando una flessione di qualche punto percentuale rispetto alle previsioni avanzate nei mesi scorsi. I portavoce della corporation hanno ammesso che gli incassi cinematografici sono stati insoddisfacenti, e che la performance della divisione musicale è stata più debole del previsto, complice una partenza piuttosto lenta del mercato natalizio. Al contrario, i risultati sono stati buoni nel settore della carta stampata, dove Time Warner controlla testate come Time, People e Fortune.