Baidu, il motore di ricerca più popolare sul panorama Web cinese, ha stretto un accordo con le tre principali major - Universal Music, Warner Music e Sony Music - che gli permetterà di lanciare sul mercato asiatico uno shop musicale online: il servizio, battezzato One-Stop China, permetterà a tutti gli utenti che abbiano un indirizzo IP cinese di attingere al catalogo delle tre etichette, scaricando a pagamento mp3 perfettamente legali. Baidu, che in passato era stata citata in giudizio dalla associazioni di categoria di discografici - che accusavano la società di permettere ai propri utenti siti di download pirata attraverso la visualizzazione di deep link illegali nei risultati di ricerca, si è ripromessa di portare una ventata di legalità sul mercato della Repubblica Popolare, ad oggi uno dei più appettibili al mondo (con quasi mezzo miliardo di navigatori) ma al contempo uno dei più infestati dalla pirateria musicale. "Tutti i nostri utenti verranno dirottati su link legali", ha promesso l'amministratore delegato di One-Stop, Andrew Chan: "Credo che la nostra mossa possa portare al ravvedimento di tante piccolo e medie aziende: una volta compreso che la strada della legalità è quella da imboccare per continuare a fare affari, la filosofia di molte società cambierà. L'esempio del loro 'fratello maggiore', Baidu, sarà fondamentale sotto questo aspetto". Al momento il catalogo disponibile conta oltre mezzo milione di titoli, per la maggior parte appartenenti al repertorio locale, che però potrebbero a brevissimo raddoppiare non appena "sbloccati" quelli internazionali.