Sulla base della già esistente etichetta discografica MJJ Music, la cui proprietà fa capo a una joint-venture tra Sony Music e Michael Jackson, si forma in questi giorni una nuova e significativa alleanza finanziaria, che vede coinvolto uno degli uomini più ricchi della Terra, il principe arabo Al Waleed (nipote di Re Fahd dell’Arabia Saudita). Pur non essendo ancora stati rivelati i dettagli dell’operazione, risulta chiaro che Al Waleed (che investe sempre volentieri nello show business e possiede partecipazioni importanti di Apple, TWA e della catena Planet Hollywood tra le altre) entrerà nella joint venture con un capitale ingente, al fine di conferire una liquidità fino ad ora insperata - e, soprattutto, attribuire alla MJJ Music la capacità di mettere sotto contratto i più grandi artisti, i cui ingaggi sono miliardari. Jerry Greenberg, che resta presidente della società, ha dichiarato che l’obiettivo è adesso quello di diventare una major a tutti gli effetti. Mentre la produzione fisica sarà controllata direttamente dalla Sony Music, la distribuzione operativa sarà a cura della Work Group mediante la Epic Records, divisione del gruppo Sony.