Il polverone sollevato dal caso Napster è più importante del ritorno al numero uno in classifica dei Beatles, della esplosione commerciale (con contorno di polemiche) di Eminem e del successo prolungato delle più popolari boys-band del pianeta. Così almeno la pensano i lettori “virtuali” del sito Web di Billboard, chiamati ad esprimere il loro parere sugli eventi musicali più importanti dell’anno appena trascorso. Più della metà delle circa 3.000 persone che hanno risposto al sondaggio on-line hanno indicato nel boom di Napster e MP3.com, e nelle rispettive battaglie legali relative alla protezione dei copyright, il fatto più significativo dell’anno, lasciando in secondo piano gli eventi musicali e discografici in senso stretto: solo il 15,2 % ha segnalato come evento più importante il ritorno dei Fab Four in vetta alle classifiche, mentre il 13,4 % ha preferito dare risalto ai successi commerciali di ‘N Sync e Backstreet Boys e il 10 % circa alla crescita inarrestabile del controverso rapper bianco Eminem. <br> Segnalazioni numericamente inferiori hanno raccolto altri eventi come la fuoriuscita di Zack De La Rocha dai Rage Against The Machine, le fusioni AOL/Time Warner e Vivendi/Universal e la morte di nove persone al festival rock di Roskilde.