Colonna storica della PolyGram e poi di Universal Music Italia, Stefano Zappaterra lascia la società da lunedì prossimo, 1° agosto. "Zappa" (come lo chiamano amici e colleghi), 51 anni compiuti a marzo, vanta un'anzianità di servizio di ben 26 anni, essendo stato assunto in PolyGram nel giugno del 1985 con il ruolo di product manager dell'etichetta A&M (primo disco "lavorato": "The dream of the blue turtles" di Sting) dopo esperienze radiofoniche in Rai. Alla PolyGram (divisione Polydor) e dal 1999 in Universal, ha ricoperto incarichi via via più importanti e a tutto campo, lavorando nei settori dell'A&R, del marketing e della promozione, tanto sul repertorio internazionale che su quello locale e a fianco di presidenti e managing director come Stefano Senardi, Piero La Falce e, da ultimo, Alessandro Massara. Il suo ultimo ruolo è stato di "deputy director domestic division". "Lascio Universal in totale armonia", ha dichiarato poco fa al telefono a Rockol senza sbilanciarsi per il momento sui suoi futuri progetti professionali.