Il più celebre dei marchi musicali indipendenti inglesi, che negli anni ’80 lanciò gruppi come Smiths e Stiff Little Fingers per poi dissolversi (nel ’91) sotto il peso dei debiti, sopravvive oggi come insegna del più celebre negozio di dischi indipendente londinese, con diramazioni a Parigi e Tokyo, e si appresta a celebrare l’importante anniversario con una serie di 20 concerti, che si susseguiranno per dieci giorni, a partire dal 23 febbraio prossimo, in vari locali e sale da concerto della capitale inglese: nel cartellone, ancora in via di definizione, figurano già nomi come Beth Orton, Tindersticks, Mark Eitzel, Bis, Barry Adamson, Tiger Lillies e Vic Godard and Nectarine N.9. Per l’occasione la Mute Records pubblicherà un triplo CD commemorativo, intitolato appunto “Rough Trade – 25 years” e in uscita il 3 marzo: in scaletta 50 selezioni di artisti come Lee “Scratch” Perry, Chemical Brothers, Fall, Cornershop, Stereolab, Lambchop, Badly Drawn Boy, Belle & Sebastian e Aphex Twin, con diversi inediti e rarità.