Fondata da alcuni investitori della prima ora di Napster, la società americana (precedentemente nota come AppleSoup) sta testando un servizio di file-sharing “da pari a pari” che, analogamente ad altri presenti in rete, consente agli utenti lo scambio di musica, video, fotografie e software; a differenza di altri, però, il servizio in questione incorpora un programma per la gestione dei diritti destinato a proteggere i copyright e a compensare i cosiddetti “content provider”, autori, interpreti e produttori. Flycode conta tra i suoi finanziatori l’ex presidente degli Universal Studios Frank Biondi e John Valenti, co-fondatore della società di business to business su Internet Creative Planet.