E' stato raggiunto un accordo fra La Società Consortile Fonografici e la Rai sulla regolarizzazione dei diritti destinati ai produttori fonografici per l'utilizzo pubblico della musica. Il contratto riguarda brani, playback e video utilizzati dalla Rai ma affronta anche la questione della musica in rete, ed è stato stimato in 3 miliardi di lire. La SCF è una società creata proprio per raccogliere i diritti per conto delle aziende associate alla Fimi.