ComScore, che ha cominciato una routine di misurazione sullo streaming di YouTube coinvolgedo la maggior parte dei canali affiliati, ha rivelato che il 40% dell’audience del video-portale guarda video musicali, una quota che surclassa di gran lunga ogni altra categoria tematica. In particolare, tra i canali di YouTube primeggia Vevo (una joint venture tra Sony Music Entertainment, Universal Music Group e Abu Dhabi Media) con il 30%, seguito dal canale di Warner Music con il 20%. Le statistiche di ComScore evidenziano anche che lo spettatore medio dei 20 canali più trafficati di YouTube guarda un totale di 22,5 minuti di video al mese, l’equivalente di 4-5 clip. Nel frattempo YouTube ha sistemato la pendenza con i publisher americani, iniziata nel 2007, annunciando un accordo con la National Music Publishers Association e la sua sussidiaria Harry Fox Agency che vedrà gli editori guadagnare denaro raccolto con la pubblicità che gira su video di tipo ‘user generated’ nei quali venga utilizzata loro musica. David Israelite, CEO della NMPA, ha così salutato l’intesa raggiunta: “Siamo soddisfatti di avere risolto la situazione e che YouTube offra una nuova opportunità di licensing ad autori ed editori: è una conclusione positiva per tutte le parti in causa”.