Scambio di poltrone ai vertici di Warner Music Group, dove Stephen Cooper è stato nominato CEO al posto di Edgar Bronfman Jr., che era in carica dal 2004 ed ora è diventato chairman del gruppo al posto dello stesso Cooper; quest’ultimo è anche membro del consiglio di Access Industries, società di investimenti russa che da qualche settimana è azionista di riferimento della label, mentre nel consiglio di Warner siede ora anche Thomas H. Lee di Thomas H. Lee Capital. Restano invece al loro posto sia Lyor Cohen, tuttora chairman e CEO della divisione Recorded Music, che Cameron Strang, chairman e CEO di Warner/Chappell Music: i due manager riporteranno direttamente a Cooper che, con oltre trent’anni di esperienza come consulente finanziario, incarna l’obiettivo di Warner di risistemare i conti (in perdita negli ultimi sei esercizi fiscali sui sette). Bronfman ha così commentato la mossa: “Chiusa la transazione con Access Industries e con WMG ben posizionata per il suo prossimo eccitante capitolo, era chiaro che per cogliere al meglio le opportunità strategiche che ci si prospettano avevamo bisogno di sistemare la nostra squadra nella maniera più efficace e creative possibile”.