Beyond Oblivion, società che negli scorsi mesi è stata protagonista di un interessante aumento di capitale che ha visto l’ingresso nella compagine anche da parte di News Corp., si appresta finalmente a lanciare al pubblico il proprio servizio musicale. Boinc – questo il nome del servizio – dovrebbe debuttare ad ottobre in versione “private beta” negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, per poi essere comunicato in pompa magna in tempo per il mercato natalizio. E’ atteso il nome dei partner: Beyond Oblivion, infatti, ha coniato per il proprio concetto di piattaforma musicale il claim di ‘music liberation’, che consiste nel liberare l’accesso alla musica legale attraverso il bundle della piattaforma con hardware che ne incorpori il costo, a quel punto virtualmente nullo per l’utente finale (un modello non particolarmente dissimile da quello di “Comes wih music” di Nokia). Il piano della società guidata dal CEO Adam Kidron, che finora ha raccolto fondi per 87 milioni di dollari, prevede una partnership con non ancora identificati produttori di PC e di smart phone. Boinc dovrebbe tuttavia essere disponibile anche in versione solitaria, a pagamento per gli utenti che vi si vogliano iscrivere. Secondo le stime fatte circolare dall’azienda, l’operazione dovrebbe generare nel tempo tra il 70% e il 92% di ricavi destinati ai detentori dei diritti.