Il prossimo album dei Van Halen, che dovrebbe finalmente vedere la luce nel 2012 segnando il rientro in formazione (per la prima volta dal 1985) del frontman originale David Lee Roth, non uscirà per l'etichetta "storica" del gruppo, la Warner Bros. Records. Le voci che circolano oltre Atlantico danno per probabile un approdo del quartetto alla Columbia, etichetta della Sony Music, dove a occuparsi del progetto sarebbe il neo direttore artistico Stephen Ferrera, già alla Island Def Jam e prima ancora alla RCA. "Nulla è stato ancora firmato", ha tuttavia dichiarato una fonte anonima all'Hollywood Reporter, aggiungendo che "la Columbia è già da qualche tempo in una posizione di testa" per quanto riguarda la stipulazione di un accordo. Tramite Twitter, il produttore John Shanks (Michelle Branch, Melissa Etheridge) aveva già anticipato nei mesi scorsi di essere impegnato in studio con la band che oggi, oltre a Roth e ai fratelli Alex ed Eddie Van Halen, include il figlio di quest'ultimo Wolfgang al basso. Il primo, omonimo album dei Van Halen uscì per la Warner Bros. nel 1978; l'ultimo, "Van Halen III", per la stessa etichetta nel 1998; in quell'occasione, uscito di scena il sostituto di Roth Sammy Hagar (che ora milita nei Chickenfoot con un altro ex Van Halen, il bassista Michael Anthony), a cimentarsi nel ruolo di vocalist fu Gary Cherone, già negli Extreme.