Dopo mesi di speculazioni e illazioni, Hulu si è ufficialmente tirata fuori dal mercato ed ha sancito con un comunicato che la società non è più in vendita. Le voci dell’industria indicavano che la soglia di acquisto si sarebbe aggirata intorno ai due miliardi di dollari e che tra i vari offerenti ufficiali si sarebbero fatti avanti, come precedentemente riportato su Rockol, anche Amazon, Google, Dish Network e Yahoo. Il video portale, che fa capo a News Corp., Walt Disney, Providence Equity Partners e a parte del top management (anche Comcast è un socio di minoranza ma non partecipa alla governance per evitare problemi con l’autorizzazione del governo americano nell’acquisizione di NBC Universal), ha diffuso una nota congiunta dei soci che recita: “Dato che Hulu mantiene un valore strategico unico e avvincente per ciascuno dei suoi proprietari, abbiamo posto termine al processo di vendita e lavoreremo insieme per continuare a tracciare il suo percorso verso un successo ancora maggiore. Ora siamo esclusivamente focalizzati ad assicurarci che i nostri sforzi come proprietari contribuiscano in maniera significativa allo splendido futuro che attende Hulu”.