Mentre le major discografiche annunciano i loro bellicosi programmi nel campo della distribuzione musicale in rete (vedi news)EMusic, uno dei pionieri del settore, annuncia di avere raggiunto un accordo preliminare in vista della cessione della proprietà e del suo intero patrimonio a un grande gruppo multimediale. La riserva sull’identità del potenziale acquirente è stata sciolta per primo dal quotidiano Washington Post, che indica nel gruppo Universal Music, divisione musicale della compagnia francese Vivendi Universal, il candidato a rilevare la proprietà della Web company che vanta un’esperienza pluriennale nella gestione di servizi di distribuzione musicale on-line a pagamento. Secondo quanto rivelato da EMusic, il prezzo proposto per l’acquisto è di 57 cent per azione, equivalente a una valutazione complessiva della società prossima ai 23 milioni di dollari (poco meno di 50 miliardi) e superiore del 40 % all’attuale capitalizzazione di Borsa della società <br> Secondo il Washington Post, Universal avrebbe intenzione di affiancare EMusic a Yahoo! (vedi news) come piattaforma distributiva di Duet, il servizio di musica on-line a pagamento che la major francese lancerà insieme a Sony quest’estate (vedi news). Alla Universal EMusic porterebbe in dotazione un catalogo di circa 13.000 album disponibili per il download, e che comprendono incisioni storiche di artisti come Creedence Clearwater Revival e Elvis Costello, controllate da etichette indipendenti. La Web company conta anche su 10.000 abbonati a un servizio di abbonamento mensile che offre la possibilità di scaricare un numero illimitato di brani dalla rete. L’affare tuttavia non è ancora concluso, perché EMusic ha emesso fino a questo momento solo una lettera d’intenti che non ha contenuto vincolante.