Reduce da una stagione di successi suggellata dai quattro premi Grammy assegnati a “Two against nature” degli Steely Dan (vedi news), l’etichetta di Irving Azoff passa ora interamente nelle mani della major del gruppo AOL Time Warner. Warner Music, secondo alcune fonti, avrebbe infatti rilevato il restante 50 % della società dal suo fondatore, per una cifra compresa tra i 15 e i 25 milioni di dollari, 33-55 miliardi di lire circa al cambio attuale. Per effetto del passaggio di proprietà, la metà dei 40 impiegati dell’etichetta dovrebbe essere assorbita dalla Warner Bros. Records o dall’agenzia di management condotta dallo stesso Azoff, mentre agli altri dipendenti è stato proposto un piano di liquidazione. Gli artisti di maggior successo del “roster” Giant, come gli Steely Dan e il gruppo heavy rock Disturbed, dovrebbero entare a far parte del cast della Reprise, una delle etichette di punta del gruppo Warner. Lo stesso Azoff, secondo le prime indiscrezioni, dovrebbe conservare un rapporto con la major discografica, in vista del probabile lancio di una nuova etichetta nel prossimo futuro. Il mese scorso (vedi news), il gruppo Warner aveva portato a termine un’operazione analoga, rilevando l’intera proprietà della Qwest Records, etichetta che gestiva in joint venture con il suo fondatore Quincy Jones.