Come già riportato da Rockol, il nuovo negozio di musica digitale Google Music, intenzionato a conquistarsi uno spazio di rilievo in un mercato dominato da iTunes, offrirà ai suoi clienti (per ora solo statunitensi) numerosi contenuti esclusivi: tra questi figurano sei concerti mai pubblicati ufficialmente dei Rolling Stones - il primo è "Brussels affair 1973", già molto noto a trader e collezionisti sotto forma di bootleg - e un EP dal vivo dei Coldplay (disponibili a pagamento, con la possibilità di scaricare gratuitamente una canzone), mentre un EP live di Shakira e un concerto della Dave Matthews Band rientrano in un bouquet interamente accessibile a titolo gratuito. Altre offerte esclusive (Drake, Maroon 5, Busta Rhymes) sono invece riservate ai clienti dell'operatore di telefonia mobile T Mobile. Tra gli oltre mille content provider del servizio, oltre alle tre major Universal, Sony Music ed EMI, figurano le indie Beggars Group, Merge e Warp, il gruppo indipendente Merlin e i distributori/aggregatori IODA, The Orchard, TuneCore, INgrooves e Iris Distribution. Il catalogo iniziale proposto dal negozio di download, accessibile a tutti i residenti negli Stati Uniti senza bisogno di invito, consta dunque di circa tredici milioni di canzoni sotto forma di file Mp3 a 320 kbps di risoluzione; ogni brano acquistato può ovviamente essere caricato dall'utente sul suo "digital locker" per l'accesso via cloud da qualunque dispositivo connesso in rete (la funzione è gratuita per i primi 20 mila brani). Sulla "vetrina" di Google Music vengono presentate novità discografiche, promozioni e scelte dello staff, mentre le pagine dedicate ad ogni artista includono raccomandazioni basate sulle playlist e collezioni di ogni singolo cliente.