Dare voce e spazi di espressione alle professionalità, alla creatività e al talento musicale “sommerso”, escluso dai circuiti produttivi e distributivi ufficiali: è questo l’obiettivo del progetto C.I.M. (Campania Impresa Musica), lanciato in concomitanza di un concerto tenuto nella serata di lunedì 7 maggio presso la Stazione Marittima di Napoli (presenti, tra gli altri, Edoardo Bennato, Enzo Gragnaniello e Peppe Barra) e nato sulla scia di Rockimpresa Napoli, un corso di formazione per operatori musicali realizzato lo scorso anno nel capoluogo campano con il finanziamento del Fondo Sociale Europeo, del Dipartimento Affari Sociali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Comune di Napoli. Tra i propositi dell’iniziativa, che coinvolge imprese locali ed enti senza fini di lucro, rientra l’erogazione di servizi nelle aree della comunicazione e delle pubbliche relazioni, della progettazione di eventi culturali e musicali, della formazione professionale e della consulenza giuridico-fiscale agli operatori del settore. Il C.I.M. si propone anche di raccogliere e organizzare un archivio di informazioni su locali, gruppi, iniziative e concorsi musicali presenti sul territorio partenopeo. La struttura creata per gestire questa rete di attività godrà dell’appoggio finanziario del Comune e della Provincia di Napoli.