La celebre “indie” inglese, che vanta in catalogo artisti come Moby, Depeche Mode, Nick Cave e Goldfrapp, ha esteso i contratti di licenza che la legano alla casa discografica del gruppo EMI a nuovi territori come Giappone, Sud America, Australia e Sud Est Asiatico, con l’obiettivo di rafforzare la sua presenza sul mercato internazionale. Il rapporto con Virgin, che copre già l’Italia, la Francia e la Grecia, si estenderà anche alla Germania, dove i Depeche Mode (in uscita con il nuovo album “Exciter”) hanno il loro mercato principale, e dove il repertorio Mute era distribuito in precedenza dalla Play It Again Sam (Pias); quest’ultima conserverà per altri tre anni i diritti di licenza dello stesso catalogo in Gran Bretagna, in Benelux e nei paesi scandinavi.<br> Secondo alcuni osservatori internazionali, gli eccellenti risultati ottenuti in Europa dalla Virgin con “Play” di Moby e il ruolo di mediazione svolto nell’occasione da Emmanuel de Buretel, che presiede la stessa Virgin a livello continentale, sarebbero stati determinanti nel convincere i vertici della Mute ad estendere il rapporto di collaborazione.