Myspace, come preannunciato, torna alle origini: se la News Corp. di Rupert Murdoch aveva cercato (invano) di trasformarla in un social network votato genericamente all'intrattenimento, il nuovo proprietario Specific Media spera di recuperare posizioni riportando al centro dell'attenzione i suoi asset musicali. "La musica, oggi, è un argomento più popolare che mai. E noi vogliamo riuscire a capitalizzare la nostra storia e il nostro catalogo musicale", ha ribadito il chief operating officer Chris Vanderhook in un'intervista esclusiva concessa a Billboard in occasione del lancio della nuova "release" della piattaforma, rimarcando così la netta differenza di visione con il management precedente. A dispetto di un traffico che in un solo anno si è più che dimezzato (dal novembre 2010 al novembre 2011 gli utenti unici mensili sono crollati da 54,3 a 24,9 milioni), Myspace vanta ancora un enorme serbatoio di musica, 42 milioni di canzoni, la maggior parte delle quali caricate da artisti indipendenti, emergenti o privi di un contratto discografico. La nuova versione del sito può vantare, secondo Vanderhook, due "killer application": un player musicale gratuito e privo di interruzioni pubblicitarie, e un motore di ricerca incorporato e di facile uso, che dovrebbe indurre gli utenti a trascorrere più tempo sul sito invece di emigrare altrove. "Dai dati che abbiamo raccolto", spiega Vanderhook a Billboard, "risulta che l'utente medio conosce solo combinazioni di quattro o cinque artisti e canzoni. Provate a chiedere a qualcuno i titoli di più di cinque canzoni e i nomi di più di cinque artisti e vedrete che molti non sono in grado di farlo". Il nuovo Myspace prevede anche un'integrazione con Facebook ("E' una partnership naturale, considerando la loro tipologia di utenti e le integrazioni in corso con Spotify, Mog e Rdio") e, promette Vanderhook, proporrà molte altre e importanti novità a partire dal 2012. "La cosa bella è che io e mio fratello Tim (ad di Myspace) siamo proprietari della società, e dunque non rispondiamo a nessun altro. Costruiremo grandi prodotti e li renderemo disponibili non appena saranno pronti". Una delle aree di sviluppo del servizio, ha anticipato, consisterà nella creazione di contenuti video "premium" realizzati su misura per gli investitori pubblicitari con il coinvolgimento degli artisti.