L’etichetta di lingua spagnola, i cui quartier generali sono basati a Van Nuys, in California, è la più recente, importante aggiunta al fronte degli oppositori del sito di Shawn Fanning: la casa discografica, leader di mercato nel settore della musica ispanica, è infatti ricorsa a sua volta in giudizio contro Napster citando la società per violazione dei copyright e sostenendo che il Website californiano ha reso disponibile illecitamente e senza autorizzazione brani del suo catalogo appartenenti ad artisti come Los Burkis, Marco Antonio Solis, Grupo Exterminador e Grupo Mojado. <br> La stessa Fonovisa tuttavia non è esente da grane giudiziarie: l’etichetta latino-americana è stata prima protagonista di uno scandalo-payola, e poi citata in giudizio dal suo ex artista di punta Enrique Iglesias per una questione di royalty non pagate (vedi news).