La società di San Diego, che vanta uno dei maggiori cataloghi al mondo di musica strumentale destinata ad utenti professionali, apparteneva fino ad oggi alla holding ABRY Partners, che ne ha ceduto la proprietà al gruppo tedesco per una somma non precisata.<br> Dopo la cessione, Network Music continuerà ad operare come un’unità indipendente all’interno della divisione editoriale di BMG, mantenendo strutture di produzione, marketing, distribuzione e vendite separate. Resta al suo posto anche il management di vertice dell’azienda, con l’amministratore delegato Robert Skomer che riporterà d’ora in poi a Nicholas Firth (presidente di BMG Music Publishing Worldwide) e a Gary Newman (vicepresidente esecutivo di BMG Special Products). BMG conta di sfruttare la divisione Private Label CD della Network, specializzata nella realizzazione di compilation di musica strumentale ad uso promozionale, per incrementare la sua quota di mercato in un settore, quello delle “music library”, che lo stesso Firth ha definito come una delle aree di maggiore crescita nel business delle edizioni musicali.