La casa discografica del gruppo Bertelsmann si trova nella necessità di ridurre drasticamente il personale per far fronte al buco finanziario (stimato in circa 150 milioni di dollari, oltre 340 miliardi di lire) subìto nell’esercizio che si è chiuso la settimana scorsa. BMG, che impiega attualmente circa 5mila persone nel mondo, sarebbe in procinto di licenziare centinaia di dipendenti per far fronte a una situazione di disavanzo legata ai costi sostenuti per gli investimenti nel settore Internet e la riorganizzazione della struttura di vertice dell’azienda nonché al conseguimento di risultati inferiori alle attese nel mercato di casa (la Germania) e negli Stati Uniti. Secondo indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal, disaccordi riguardanti i modi di portare avanti il piano di riduzione dei costi sarebbero alla base delle dimissioni del presidente europeo di BMG Richard Griffiths, avvenute la settimana scorsa (vedi news).