Il contratto che i Dexys Midnight Runners (oggi semplicemente Dexys) hanno firmato con BMG Chrysalis in vista della pubblicazione del nuovo album "One day I'm going to soar" annunciato per il 4 giugno segnala, secondo il senior vice-president della società Alexi Cory-Smith, un cambiamento nei rapporti tra casa discografica e artisti. Questi ultimi, sostiene Cory-Smith, "richiedono sempre più spesso di poter dire la loro sul modo in cui viene venduta la loro musica. Vogliono trasparenza e un'alternativa al contratto discografico vecchio stile. E' questo il senso dei contratti master siglati da BMG". Tali accordi sostituiscono le vecchie clausole standard (che prevedono un anticipo in contanti e una piccola royalty percentuale sulle vendite in cambio della delega di tutte le decisioni strategiche, commerciali e promozionali alla casa discografica) con un nuovo modello in base al quale etichetta e artista si spartiscono i costi di produzione e decidono di comune accordo il budget del progetto discografico, compartecipando in misura più paritaria anche agli utili. "Dal momento che si parla di uno dei gruppi più leggendari che il Regno Unito abbia mai prodotto era importante scegliere con cura un team che mostrasse la passione e il peso necessari", ha spiegato il manager dei Dexys Tim Vigon. "Il modello proposto da BMG", ha aggiunto, "ci garantisce la libertà che cercavamo. La casa discografica ci mette il massimo impegno e abbiamo deciso insieme ogni dettaglio relativo a questa nuova pubblicazione. E' un lavoro di squadra ed è molto elettrizzante".