Il presidente della holding multimediale francese sembra più ottimista del suo braccio destro Edgar Bronfman Jr., che intervenendo al Plug-In di New York qualche settimana fa (vedi news) aveva sottolineato le difficoltà di integrazione e le differenze pratiche e concettuali sussistenti tra i due sistemi di distribuzione musicale digitale, i quali si apprestano a debuttare contemporaneamente sul Web schierando major discografiche e partner tecnologici su due fronti apparentemente contrapposti. <br> Intervenendo a una conferenza organizzata nell’ambito del PopKomm di Colonia, venerdì scorso (17 agosto), Messier si è dichiarato convinto del fatto che le due piattaforme rivali, PressPlay (joint venture tra la stessa Vivendi Universal e Sony) e MusicNet (alleanza che raggruppa EMI, Bertelsmann, AOL Time Warner e RealNetworks) collaboreranno in futuro alla creazione di un unico canale di diffusione musicale on-line. “Non c’è dubbio – ha detto il numero uno di Vivendi Universal – che i consumatori desiderano avere tutta la musica disponibile, a condizioni convenienti. E noi dobbiamo dargliela”. Lo stesso Messier ha confermato che PressPlay (analogamente a MusicNet, vedi news), debutterà on-line entro metà settembre. <br> Presenti anch’essi al PopKomm di Colonia, esponenti del gruppo Bertelsmann non sono stati in grado invece di fornire indicazioni precise sul lancio della nuova versione legalizzata e a pagamento di Napster. “Avverrà presto, restate sintonizzati”, si è limitato a dire Frank Sarfeld, uno degli executive che fanno parte del gruppo eCommerce della compagnia tedesca senza però aggiungere dettagli né sbilanciarsi sui tempi e le modalità del lancio.