Fedele al suo ruolo di pioniere dei new media, Peter Gabriel ancora una volta anticipa tutti (major comprese), lanciando un servizio di musica digitale in abbonamento attraverso il sito della sua etichetta discografica, Real World Records. Battezzata Womad's Digital Channel e sviluppata in collaborazione con la stessa Womad (World of Music, Arts and Dance, l’agenzia che organizza i celebri festival di world music in tutto il mondo), il servizio in questione, già in rete in versione di demo gratuito, offrirà ai fan la possibilità di scaricare sul pc 40 canzoni al mese pagando un canone di poco superiore ai 7 dollari, poco più di 15 mila lire: nel primo “pacchetto” in offerta figurano artisti di spicco del catalogo Real World come Afro Celt Sound System, Nusrat Fateh Ali Khan, Papa Wemba, Ayub Ogada, Joseph Arthur e Orquesta Reve; agli acquirenti sarà concessa la possibilità di selezionare personalmente i 40 brani che desiderano scaricare oppure di affidarsi alle proposte della stessa Womad. Il catalogo disponibile non si limita alle incisioni Real World in quanto altre compagnie discografiche come la tedesca edel e la Telstar (l’etichetta che ha lanciato Craig David) hanno già aderito all'iniziativa; anche le case discografiche associate alla AIM (Association of Independent Music), come V2 e il gruppo Beggars Banquet, sono in trattative per fornire il loro repertorio in licenza a partire dal mese di settembre. <br> Grazie alla tecnologia sviluppata da OD2 (la società di Gabriel che si occupa di sistemi di distribuzione digitale e che è partner tecnologico della “venture”), i file non saranno copiabili, potranno essere scaricati solo sul pc personale e sui lettori portatili utilizzati dall’acquirente e conterranno un codice a tempo che li cancellerà dalla memoria del computer nell’arco di un mese; agli utenti del servizio è tuttavia offerta la possibilità di acquistare in modo permanente un file musicale oppure un intero album in formato digitale. <br> “Sono sempre contento quando Davide arriva prima di Golia”, ha scritto Gabriel sulla home page del sito a commento della sua nuova impresa. “Con questa iniziativa, daremo modo a molte persone di accedere a una gran quantità di nuova musica”.