L’agenzia di promozione e di organizzazione di concerti Concerts West, posseduta dal miliardario americano Phil Anschutz e co-gestita dal celebre manager discografico Irving Azoff, ci riprova: dopo che una sua prima offerta da 180 milioni di dollari non era andata a buon fine, un paio di mesi fa, la società del Colorado avrebbe rilanciato l'opzione di acquisto della celebre catena di locali americani, costretta a fare i conti di questi tempi con una restrizione del credito.<br> La notizia, diffusa dal quotidiano locale Rocky Mountains News, non è stata commentata dai portavoce di Concerts West; diversi analisti fanno comunque notare che il denaro portato in dote dall'organizzazione di Anschutz consentirebbe ad House of Blues di portare avanti i programmi di apertura di nuovi club e anfiteatri per la musica dal vivo, dopo che la società ha dovuto rinunciare al progetto di raccogliere fondi sul mercato azionario in conseguenza del crollo della Borsa americana; l’ingresso della società del Colorado ne rafforzerebbe anche la posizione di numero due nel settore dell’organizzazione di concerti in USA alle spalle del leader di mercato Clear Channel Entertainment (che è anche uno dei maggiori operatori radiofonici degli Stati Uniti). Con l’accesso diretto alle 20 arene controllate da House of Blues, Concerts West avrebbe in cambio la possibilità di guadagnare di più dai concerti che organizza in loco nonché di allargare il circuito di locali di controllati da Anschutz, che include già lo Staples Center di Los Angeles nonché numerose sale da concerto in Europa.