Nasce un nuovo standard audio mondiale destinato alla diffusione di musica ad alta velocità attraverso le reti "wireless" e la telefonia mobile: si chiama eXtensible Music Format (abbreviato nell’acronimo XMF), ha già ottenuto il sigillo ufficiale di associazioni di categoria dell’elettronica di consumo in Giappone e negli Stati Uniti ed è stato sviluppato con il contributo di società come IBM, Nokia, Sun Microsystems, Yamaha e la californiana Beatnik, la prima ditta ad annunciare programmi di produzione del software. Il fondatore e presidente dell’azienda di San Mateo, Thomas Dolby Robertson, si è detto convinto di un’ulteriore esplosione del mercato delle suonerie per cellulari, legato alla prossima disponibilità per tale genere di servizi dei brani da classifica. Secondo le specifiche indicate dai tecnici, i file XMF possono essere cento volte più piccoli e compressi degli MP3, vantando allo stesso tempo una qualità di riproduzione superiore a quella della maggioranza dei formati di streaming audio. Il software offre anche funzioni interattive e consente molteplici usi che comprendono la possibilità di scaricare giochi nonché di riprodurre e remixare brani musicali.