La "indie" americana, che ha ripreso ad operare in piena autonomia dopo la scissione societaria dalla Palm Pictures di Chris Blackwell (vedi news), distribuirà sul mercato internazionale il catalogo della Ropeadope Records, considerata un’etichetta di punta nel segmento del jazz “alternativo” statunitense, con radici robuste nel circuito dei club e dei laboratori artistici di avanguardia e una presenza assai dinamica su Internet. <br> Fondata dal tastierista John Medeski (noto per i suoi lavori in trio con Billy Martin e Chris Wood), la manager Liz Penta e l’ex direttore artistico della divisione jazz della Columbia Records, Andy Hurwitz, grazie al nuovo accordo commerciale la Ropeadope avrà modo di incrementare sensibilmente la sua presenza nel “retail” tradizionale e nei negozi di dischi di tutto il mondo (in Italia per tramite di I.R.D., distributore esclusivo del catalogo Rykodisc). I primi titoli in uscita, annunciati per il 29 ottobre prossimo, sintetizzano bene il profilo e le coordinate cultural-musicali del marchio: si tratta di “The Philadelphia Experiment”, un progetto improvvisativo che coinvolge il bassista Christian McBride, il pianista Uri Caine e il batterista Ahmir Thompson (componente del gruppo hip-hop The Roots); e di “The Word”, un album strumentale che attinge a radici gospel con lo stesso Medeski protagonista accanto alla steel guitar di Robert Randolph e ai North Mississippi Allstars. Attesi per il 2002, invece, un nuovo album di Sex Mob dedicato ai temi musicali dei film di James Bond e diverse produzioni curate da DJ Logic.