Con due soli mesi di vita alle spalle, la start up Chirpify - che si autodefinisce come "la piattaforma commerciale di Twitter" - può già vantare un round di finanziamento da 1,3 milioni di dollari procuratogli dall' angel investor Geoff Entress, da Voyager Capital, da Andy Liu (amministratore delegato di BuddyTV), dall'ex dirigente di Facebook Rudy Gadre, dall'ad di HootSuite Ryan Holmes e da TiE Oregon Angels. Con questa iniezione di capitali la società di Portland, che consente di comprare, vendere e donare merci a chi si iscrive alla piattaforma collegando i propri account di Twitter e di PayPal, intende proporsi ad artisti, manager ed etichette discografiche come negozio virtuale per la vendita di file musicali Mp3, dischi e biglietti per concerti. "Per noi si tratta di un'enorme opportunità", aveva spiegato qualche tempo fa a Billboard.biz l'amministratore delegato Chris Teso. "Pensiamo di poter sottrarre una fetta di business a Ticketmaster e ad iTunes". Il meccanismo è semplice: l'offerta viene caricata dal venditore iscritto a Chirpify sulla sua dashboard , mentre le istruzioni per l'acquisto del bene "fisico" o digitale vengono diffuse per mezzo di un tweet. Una volta che il follower/acquirente potenziale ha risposto al messaggio, la piattaforma gli invia un link sicuro per l'acquisto deducendo automaticamente l'importo dal conto di PayPal. Chirpify trattiene una percentuale che varia dal 2 al 4 % del prezzo pattuito, ma i brand professionali che aderiscono al programma non pagano nessuna tariffa aggiuntiva sulle transazioni.
