A quasi un anno e mezzo di distanza dal completamento dell'acquisizione da parte della major Warner Music Group, la storica indie olandese Roadrunner Records perde il suo fondatore, Cees Wessels, e circa 36 dipendenti nel mondo (il numero esatto, riportato da Billboard.biz, non è stato confermato da fonti ufficiali). Dal novembre 2011 ad oggi Wessels aveva continuato a ricoprire l'incarico di amministratore delegato dell'etichetta, che dopo la riorganizzazione continuerà a gestire con uno staff dedicato e numericamente ridotto funzioni come A&R, marketing, promozione e pubblicità ricorrendo alle risorse di Warner per i servizi generali e di back office. Negli Stati Uniti (dove Billboard.biz segnala un taglio di 16 dipendenti, gli altri 20 esuberi riguardano l'Europa), la label continuerà ad operare come entità autonoma, mentre verrà chiuso l'ufficio olandese. Resterà in servizio, invece, il presidente dell'etichetta Jonas Nachsin. Fondata nel 1980 da Wessels, la Roadrunner è una delle etichette di punta nel campo del metal, dell'hard rock e del prog rock con un roster che include tra gli altri Dream Theater, Korn, Lenny Kravitz, Lynyrd Skynyrd, Machine Head, Megadeth, Nickelback, Porcupine Tree, Rush, Slipknot e Soulfly.
