Mentre le major discografiche si preparano a lanciare i propri servizi di distribuzione musicale on-line (vedi news), i pionieri del settore ricorrono (anche forzatamente) alla collaborazione delle etichette indipendenti: è il caso di Listen.com, che ha annunciato in questi giorni il debutto imminente di Rhapsody Digital Music Service, un servizio di streaming musicale in abbonamento che attingerà al catalogo di “indies” come Alligator, Bar/None, Bloodshot, Knitting Factory, Ninja Tune e numerose altre. Secondo il presidente della Web company, Sean Ryan, la scelta di collaborare con marchi indipendenti è il frutto di una precisa strategia: “Le ‘indies’ sono più aggressive nel promuovere la loro musica, e il loro pubblico è in qualche modo più appassionato”, ha detto Ryan, aggiungendo di avere ricercato per il servizio la collaborazione delle case indipendenti più credibili e accreditate del panorama musicale statunitense.