Arriva solo in queste ore notizia della morte di Jim McCrary, fotografo in staff per molti anni alla A&M Records e responsabile di alcune delle copertine di dischi più celebri della storia. McCrary, che aveva 72 anni, si è spento il 29 aprile scorso in un ospedale di Palo Alto (California) per l'aggravarsi di un malfunzionamento cronico del sistema nervoso; lascia un figlio e due fratelli. Con la sua macchina fotografica aveva firmato centinaia di copertine, le più famose delle quali sono "Tapestry" di Carole King (un'immagine storica, che ritrae la cantautrice seduta al davanzale della finestra con il suo gatto in primo piano) e "Mad dogs and Englishmen" di Joe Cocker. Famosi anche i suoi scatti che ritraevano Gram Parsons e i Flying Burrito Brothers in scintillanti abiti da cowboy adornati di strass. A convincerlo ad abbandonare la carriera nel music business, rivela oggi la nipote Colleen Pollard (testimone oculare dell'episodio), fu un incidente occorso durante una seduta fotografica per il primo album solista di Michael Jackson, "Off the wall": ignaro della musica del giovane artista afroamericano, durante la session McCrary cambiò canale alla radio che proprio in quel momento stava trasmettendo il suo hit "Dont' stop till you get enough". Jackson e il suo manager lo presero come uno sgarbo e finirono per non utilizzare nessuna delle sue immagini. Da parte sua, sentendosi ormai distante dalla nuova scena musicale, McCrary abbandonò l'impiego presso la casa discografica per dedicarsi a ritratti e nature morte aprendo anche un negozio di apparecchiature fotografiche a Hollywood.
