Il quotidiano britannico Independent conferma un'indiscrezione circolata già nel gennaio scorso: Il portafoglio di asset inclusi nella divisione "live" della catena di negozi HMV, comprendente 13 club e sale da concerto oltre ai marchi relativi a sei festival musicali, interessa anche a Sony Music. La major discografica, secondo le ultime notizie riportate dall'Independent, sarebbe rimasta in competizione con aziende quali la private equity Oakley Capital (proprietaria del magazine Time Out) e AEG, l'agenzia di promozione concerti che gestisce la O2 Arena di Londra, per acquisire un "pacchetto" del valore stimato di circa 65 milioni di sterline, e di cui fanno parte venues come l'Hammersmith Apollo, il Jazz Cafè e il Forum (tutti nella capitale), il Ritz di Manchester e l'hmvinstitute di Birmingham, ereditati nel gennaio del 2010 in seguito all'acquisizione del MAMA Group. Alla divisione, che HMV intende porre in vendita per ridurre un debito societario che ammonta a 180 milioni di sterline, fanno capo anche un'agenzia di management artistico, Super Vision (che rappresenta band come Franz Ferdinand e Kaiser Chiefs), e i festival Lovebox, High Voltage, The Great Escape, Global Gathering, Wilderness e HMV Next Big Thing. L'ultimo budget di previsione comunicato da HMV stima in circa 10 milioni di sterline il deficit di bilancio al 30 aprile 2012, anche in conseguenza di una riduzione del 9,8 per cento del fatturato nei nove mesi compresi dall'aprile al dicembre 2011.