Grazie alle risorse tecnologiche ed infrastrutturali in possesso dei gruppi industriali di cui fanno parte (rispettivamente AOL Time Warner e Vivendi), Warner Music e Universal dispongono potenzialmente di canali più efficaci e più numerosi attraverso cui veicolare sul Web i propri cataloghi musicali: e forse proprio per questo motivo è ancora una volta la EMI, invece, a segnalarsi come la più intraprendente delle major sul fronte della musica on-line. <br> L'ultima iniziativa annunciata dalla casa britannica implica un deciso salto di qualità sotto il profilo concettuale, per quanto di ampiezza limitata dal punto di vista operativo: con il supporto tecnologico fornito da Liquid Audio (società di cui la stessa EMI è uno dei finanziatori), la major lancerà prossimamente un servizio di musica in abbonamento che permetterà agli utenti di conservare indefinitamente i brani musicali scaricati dalla rete e di copiarli su un CD vergine. L'aspetto interessante dell'operazione risiede nel fatto che si tratta del primo tentativo del genere operato da una grande casa discografica, in quanto sistemi come MusicNet e Pressplay, ormai prossimi al debutto sotto l'egida delle major (vedi news), consentiranno ai fan di ascoltare musica solo fintanto che continueranno a pagare un canone di abbonamento per il servizio, senza dunque poter entrare definitivamente in possesso dei brani preferiti (esigenza molto sentita, quest'ultima, da molti consumatori di musica). Anche la EMI d'altro canto si appresta all'esperimento con qualche timore, se è vero che per il momento il servizio si limiterà ad un repertorio specialistico e di nicchia come quello della “christian music” (musica di ispirazione cristiana, che negli Stati Uniti può contare su migliaia di artisti e parecchie decine di etichette indipendenti), offrendo in download la produzione di artisti noti soprattutto agli appassionati del genere come D.C. Talk, Newsboys e Supertones. <br> Stando a notizie ufficiose, EMI e Liquid Audio dovrebbero collaborare presto al lancio di altre iniziative analoghe, dedicate ai fan di specifici generi musicali: per il momento, però, restano sconosciuti anche i tempi di introduzione del primo test.