Si terrà nel campus della Georgetown University di Washington, il 7 e 8 gennaio prossimi, il secondo summit annuale organizzato dalla Future of Music Coalition, un ente senza fini di lucro che promuove incontri e dibattiti tra forze politiche ed imprenditoriali su temi che attengono a tecnologia, diritto d'autore ed altre questioni di interesse per gli operatori settore musicale. Imponente e variegato il “panel” dei relatori convocati per la due giorni: ne fanno parte, oltre ad esponenti di rilievo del Congresso USA, la presidente dell'associazione dei discografici RIAA Hilary Rosen, il giornalista musicale Dave Marsh, musicisti come l'ex Talking Heads Jerry Harrison e Ian MacKaye dei Fugazi (anche discografico, in quanto co-fondatore della Dischord Records), nonché rappresentanti di spicco della musica on-line (il vicepresidente di Napster Manus Cooney e Rob Reid, fondatore di Listen.com) e dell'industria musicale americana come Tom Silverman (Tommy Boy) e Danny Goldberg (Artemis Records). <br> La Future Music Coalition si è segnalata di recente per le sue analisi e i suoi interventi sui temi più caldi del settore, come il futuro dei servizi di distribuzione musicale in abbonamento e i rapporti contrattuali tra artisti e case discografiche.