FIMI, l’associazione di categoria che rappresenta oltre 90 aziende discografiche italiane, ha rinnovato i propri organi sociali, eleggendo presidente l’avvocato Alberto Pojaghi e rinnovando il Consiglio Direttivo, che ora è così formato: Franco Reali (BMG), Franco Cabrini (Sony), Roberto Magrini (RTI), Piero La Falce (Universal), Filippo Sugar (Insieme), Riccardo Clary (EMI-Virgin), Massimo Giuliano (Warner), Paolo Franchini (Edel), Mario Limongelli (N.A.R.), Luigi Di Prisco (Dig-it International), Tonino Verona (Ala Bianca), Alvaro Ugolini (Energy).<br> L’elezione dell’avvocato Pojaghi, precisa un comunicato ufficiale, «conclude il processo di rinnovamento dell’associazione che ha modificato il proprio statuto in favore di una maggiore rappresentatività per la piccola e media industria».