"Business is business", e anche le rivalità più acerrime si fermano talvolta davanti alle considerazioni di buon senso e di opportunità economica. Rientra in questa categoria l' "armistizio" firmato da Amazon ed Apple, che ha deciso di rendere disponibile l'applicazione Cloud Player sviluppata dall'azienda di Seattle sui suoi iPhone e iPod Touch: gli utenti del servizio Amazon Cloud Drive potranno dunque scaricare o ascoltare in streaming sui dispositivi prodotti a Cupertino la musica archiviata sulla "nuvola", ma anche riprodurre canzoni già memorizzate sull'apparecchio e creare o gestire playlist. "I clienti ci dicono che vogliono accedere a tutta la loro musica. Ovunque si trovino, e su tutti i dispositivi che utilizzano", spiega in un comunicato il vide presidente Digital Music di Amazon Steve Boom. "Portando il Cloud Player su iPhone e iPod Touch, possiamo ora contare sulla soluzione di riproduzione in modalità cloud più compatibile in assoluto. Diamo così ai nostri clienti la possibilità di acquistare musica una volta sola per goderne ovunque". La promozione dell'accordo con Apple include, per chi sottoscrive un piano tariffario, la disponibilità temporanea di spazio illimitato per l'archiviazione di file Mp3 o AAC sui server Cloud Player. Apple e Amazon restano ovviamente in competizione sul mercato dei download e della musica digitale: in particolare da quando Bezos, con Amazon MP3, ha introdotto fortissimi sconti sulla vendita delle novità discografiche (album e singoli) mettendo in discussione il regime di prezzi imposto da iTunes. La Apple avrebbe reagito alla mossa del rivale togliendo il suo supporto marketig e promozionale alle pubblicazioni incluse nei cosiddetti "Daily deal" proposti dall'azienda di Seattle.