Live Nation, numero uno mondiale nell'organizzazione di spettacoli dal vivo, non poteva non fare i conti con l'importanza crescente assunta sulla scena live dalla nuova electronic dance music o edm: e dopo essersi assicurata, nel mese di maggio, il controllo di Cream Holdings (la società inglese che organizza festival come il celebre Creamfields), si è messa in moto anche negli Stati Uniti rilevando (per una cifra sconosciuta) una società specializzata di Los Angeles, la Hard Events. Quest'ultima, hanno spiegato il fondatore Gary Richards e il presidente di Live Nation Michael Rapino, approfitterà delle risorse economiche e infrastrutturali a disposizione della nuova proprietaria per espandersi in nuovi mercati. "Sono sempre pronto a sostenere una giusta battaglia", ha spiegato Richards rispondendo a chi paventa il rischio di un'omogeneizzazione "culturale" e di una perdita di peculiarità delle sue proposte musicali dopo l'assorbimento in una corporation multinazionale. "Ciò che ci rende differenti dagli altri festival è che vado alla ricerca delle novità, le faccio crescere e le porto alle masse. E questo accordo non farà altro che aiutarmi, perché invece di limitarmi a Los Angeles o a New York potrò fare le stesse cose in Sud Africa o in Sud America. E' una buona cosa". Il festival principale organizzato dal promoter americano, Hard Summer, è in programma quest'anno a Los Angeles il 3 e il 4 agosto, con Skrillex, Chromeo, Squarepusher e James Murphy tra i principali protagonisti.