Il disco più venduto del ventunesimo secolo (e non solo), "21" di Adele, è finalmente disponibile su Spotify e altri servizi di streaming come Deezer e Rdio. Nessuna motivazione ufficiale per lo "sblocco" delle licenze di pubblicazione online è stata fornita, ma sembra che il team della cantante londinese si sia deciso ad autorizzare la diffusione in streaming dell'album giudicando esaurita la finestra temporale riservata alla vendita dell'opera nei negozi di musica "fisici" e digitali. Sembra anche che fino ad ora le parti non avessero raggiunto un accordo sui termini economici del contratto. Pubblicato nel gennaio 2011 in Europa dall'etichetta indipendente inglese XL Recordings e licenziato alla Columbia/Sony per la pubblicazione in Nord America, a Sony Music per il Messico e a Hostess per il Giappone, "21" ha raggiunto il numero uno nelle classifiche di 30 Paesi vendendo, secondo i dati aggiornati a giugno 2012, 22 milioni di copie nel mondo. Dei cinque singoli finora estratti dall'album (alcuni limitatamente ad alcuni territori), "Rolling in the deep", "Someone like you", "Set fire to the rain", "Rumour has it" e "Turning tables", i primi tre hanno a loro volta raggiunto il vertice delle classifiche. Come noto, dal catalogo di Spotify mancano tuttora nomi importantissimi: tra questi spiccano i Beatles (tuttora legati a un'esclusiva con iTunes), i Pink Floyd, i Led Zeppelin, gli AC/DC, i Black Keys e i Radiohead, limitatamente ai due album pubblicati dopo lo scioglimento del contratto con la EMI.