Forse i premi musicali cominciano a essere un po’ troppi: uno che sicuramente ne ricava più fastidi che divertimento è Rudolph Giuliani, sindaco di New York, che ha espressamente dichiarato che la cerimonia per la consegna dei Grammies, che da due anni ha lasciato Los Angeles per la Grande Mela, non è più benvenuta nella sua città, nonostante in questi due anni abbia generato un bel “giro” da 40 milioni di dollari per N.Y. “Ho sentito dire che sono in trattativa con la città di Los Angeles perché qui non si trovano bene. Okay, ci vadano pure”, ha detto furibondo Rudy Giuliani: “Possiamo avere qualcosa di meglio in un giorno”. Tutto è nato quando l’organizzatore del premio, Michael Greene, ha preso a male parole un funzionario di Giuliani che sovrintendeva alla partecipazione delle autorità cittadine alla cerimonia in programma il 25 febbraio al Radio City Music Hall. L’assessore alla cultura della città californiana ha confermato i contatti con Greene.