Gli appassionati di musica (anche italiani) di passaggio a Brighton avranno avuto modo di visitare Rounder Records, negozio di dischi attivo da 46 anni nella città costiera dell'Inghilterra meridionale nota agli appassionati di rock e di cultura giovanile soprattutto per i leggendari scontri anni '60 tra mods e rockers immortalati dal film "Quadrophenia" ispirato alla omonima rock opera degli Who. Inaugurato nel 1966, e dunque nel pieno della rivoluzione musicale capeggiata in Inghilterra dai Beatles, i Rolling Stones e gli stessi Who, il punto vendita di Brighton Square ha dovuto arrendersi alla congiuntura economica: l'ultimo giorno di apertura dell'esercizio, ha comunicato il titolare Phil Barton, sarà domenica 29 luglio (fino alle ore 18). "Il negozio e il suo staff si sono sempre sforzati di essere i migliori, ma non siamo più in grado di dare il meglio ed è con profondo dispiacere che mi accingo a chiudere i battenti a fine luglio", ha spiegato Barton. "Rounder", ha aggiunto, "è stato parte della mia vita e di quella dei miei fedeli collaboratori per così tanto tempo che dover chiudere è davvero una pillola amara da ingoiare. Abbiamo provato in tutti i modi a restare aperti, ma la situazione economica ci stava uccidendo". In previsione della chiusura di fine luglio, Rounder organizzerà vendite in saldo per disfarsi delle rimanenze di magazzino. A Brighton, 155 mila abitanti circa, risiede un altro importante negozio di dischi, Resident, votato miglior punto vendita indipendente britannico in un recente sondaggio promosso dall'associazione di categoria Entertainment Retailers Association (ERA).