Si inseguono a ritmo frenetico gli accordi e le partnership destinate a disegnare il futuro (ancora assai incerto) della musica digitale. Protagoniste di due dei “deal” più recenti sono due società indipendenti, l'italiana Vitaminic e l'americana Listen.com, in cerca di canali distributivi e di contenuti con cui tener testa alle iniziative pilotate dalle major come MusicNet e Pressplay (vedi news). L'azienda torinese allargherà ulteriormente il suo catalogo di musica fruibile in abbonamento (attraverso il suo Music Club) o sotto forma di singoli download a pagamento in seguito a un accordo siglato con il network americano Music Choice: quest'ultimo metterà a disposizione di Vitaminic gli 8 mila file MP3 che compongono l'archivio del sito iCrunch, serbatoio di musica dance e rock indipendente di origine inglese. <br> Dal canto suo Listen.com, dopo avere chiuso contratti di licenza per ottenere repertorio da tre delle major discografiche (BMG, EMI e Sony, vedi news), ha trovato un nuovo distributore per la sua piattaforma di musica on-line Rhapsody: il servizio di streaming riservato ai suoi abbonati verrà irradiato anche attraverso la rete a banda larga e ad alta velocità gestita dal service provider Speakeasy.