Il gruppo editoriale indipendente Kobalt Music si è aggiudicato i diritti di amministrazione del repertorio post Beatles di Paul McCartney, che include successi come "My love", "Jet", "Band on the run", "Ebony and ivory", "Say say say", "Silly love songs" e il recente "My Valentine" inciso con la collaborazione di Eric Clapton. In virtù del contratto che la società tedesca ha firmato con la MPL di McCartney, e che è valido per tutto il mondo con l'eccezione di Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Irlanda del Nord, Kobalt si occuperà della gestione (anche a fini di sincronizzazione pubblicitaria e sui visual media, tv, cinema e Internet) di tre diversi cataloghi: non solo di MPL Communications, che accorpa la produzione dell'artista come solista, in coppia con Linda McCartney e con i Wings, ma anche di MPL Music Publishing e Cherio Corporation, che includono standard di genere pop, blues,jazz, r&b e rock& roll firmati da autori come Frank Loesser (reinterpretato da "Macca" nell'ultimo album "Kisses on the bottom"), Hoagy Carmichael, Jelly Roll Morton, Louis Jordan, Big Joe Turner, Bessie Smith, Carl Perkins e Roy Orbison, classici come "Unchained melody" e "Blue suede shoes" e canzoni estratte da celebri musical. "Siamo onorati che la MPL abbia scelto Kobalt come società di amministrazione del suo repertorio al di fuori di Usa, Canada, UK ed Eire", ha dichiarato il presidente e amministratore delegato della società Willard Ahdritz. "Speriamo in una lunga e fruttuosa collaborazione con Paul McCartney e la MPL, e non vediamo l'ora di rappresentare questa prestigiosa società editoriale che include alcuni degli hit più inossidabili che siano mai stati scritti". Kobalt rappresenta già a livello editoriale artisti come Pearl Jam e Eddie Vedder, Bjork, Trent Reznor, Beck, Bon Iver, Skrillex e LMFAO. La società, che ha uffici a Berlino, Londra, Amsterdam, Los Angeles, Nashville, New York e Sydney, è rappresentata in Italia da Feedback, branca dell'agenzia di marketing musicale Tune Fit fondata e diretta da Sandor Von Mallasz.
