Si torna a parlare di Lady Gaga e Twitter, ma questa volta in toni meno celebrativi: il 71% dei "followers" di Lady Germanotta potrebbe essere formato da finti account. Proprio lei che, non più tardi di 5 mesi fa, aveva per prima tra i suoi colleghi rotto la soglia dei 20 milioni di seguaci (ad oggi se ne contano 29.000.000) sul social network, aggiudicandosi il premio di "più seguita". Secondo un'analisi indotta dall'azienda specializzata in social media, Status People, il sito dell'uccellino blu sarebbe frequentato da tre tipi di utenti: quelli "finti" e quelli "inattivi" e quelli "reali, regolari". Un account finto, conosciuto anche con il nome di "bot", è creato con il solo scopo di seguire una persona su Twitter, o di inviare messaggi di spam ed è quindi facilmente riconoscibile dal fatto di avere un certo numero di "following" ma nessun "follower"; quello inattivo invece, viene creato da una persona reale, ma da "un consumatore di informazioni più che uno che le condivide. Quindi l'account poi rimane inutilizzato", come ha affermato Rob Weller, executive della compagnia inglese. E poi ci sono tutti gli altri, gli utenti reali. I primi due tipi sono startegicamente (e facilmente) assoldabili da chiunque desideri accrescere la propria popolarità in rete, aumentando numeri e consensi. Questa tripartizione del popolo di twittatori potrebbe quindi aver portato a galla una spiacevole realtà per l'autrice di "Born this way", fiera sovrana dell'attivo regno di "piccoli mostri" che, passato al setaccio dalla ricerca effettuata da Status People è risultato "positivo" al test dei bot. Sebbene non si possa stabilire se e quanto la cantante di New York abbia effettivamente pagato per arrivare a quasi 30.000.000 followers, solo il 29% dei suoi seguaci sarebbe costituito da persone reali.