Prosegue implacabile lo sfoltimento degli organici della multinazionale britannica, da qualche mese sottoposta a una vera e propria rivoluzione organizzativa da parte del nuovo “boss” Alain Levy, incaricato di riportare in attivo i conti economici della major (vedi news). Dai quartieri generali di Londra ha appena fatto le valigie il vicepresidente per il marketing Chris Windle, l'uomo che recentemente aveva orchestrato nel Regno Unito la campagna-monstre su “1” dei Beatles, ma anche la promozione degli ultimi dischi di Radiohead, Geri Halliwell e Robbie Williams. <br> Dagli Stati Uniti arriva invece la notizia delle dimissioni di Steve Backer, uno degli uomini di vertice della divisione publishing operante sulla costa occidentale degli USA e a cui si devono le acquisizioni recenti di gruppi come Blink 182, Slipknot, Fastball e New Radicals (per quanto riguarda l'amministrazione dei diritti editoriali e non i contratti discografici). <br> Intanto, come previsto (vedi news), la neocostituita etichetta ArtistDirect Records ha confermato l'ingaggio di Tony Berg, ex Virgin, nel ruolo di responsabile artistico.