Cosa farà Lyor Cohen, dopo avere lasciato il suo incarico di presidente della divisione Musica Registrata di Warner Music ? "Lui è un porto sicuro per gli artisti. Basta guardare il suo curriculum, può fare qualunque cosa. Gestire una major o fare qualcosa per conto suo". Lo ha dichiarato al New York Post Jay-Z, che con il manager americano aveva lavorato fianco a fianco quando i due erano entrambi alla Def Jam e che nei suoi confronti nutre, come si vede, una stima incondizionata. Mentre la prima ipotesi (ingresso in Universal/EMI o in Sony Music) sembra al momento improbabile, la seconda trova conforto nelle informazioni raccolte dallo stesso Post, secondo cui Cohen starebbe valutando la possibilità di tornare al suo primo amore, il management artistico, o di costituire una società rivolta al branding . Una fonte vicina a Warner, intanto, sostiene che le sue dimissioni sarebbero state innescate da divergenze di opinione con l'ad di WMG Stephen Cooper: i due, secondo questa interpretazione, non si sarebbero trovati d'accordo sulle strategie future, e Cohen a quel punto si sarebbe trovato senza prospettive. In merito alla sua sostituzione alla guida delle attività musicali e discografiche di Warner, intanto, è da registrare la smentita di Roger Faxon, amministratore delegato uscente della EMI, che ha negato di essere stato contattato dai vertici della società per prendere il posto di Cohen.