Il rinnovato successo americano della “christian music” e del neo-gospel (bianco) ha convinto la major Warner Music a mettere le mani sulla casa discografica leader del settore, la Word Entertainment di Nashville. Non solo: la multinazionale guidata da Roger Ames, che nella cittadina del Tennessee ha una filiale dell'etichetta Warner Bros. Records, ha deciso di approfittare dell'occasione per riorganizzare le operazioni locali e compattare le forze sul mercato nashvilliano, ancora oggi uno dei cuori pulsanti del music business statunitense. Al presidente di WB Nashville, Jim Ed Norman, è stata di conseguenza affidata una responsabilità diretta sul gruppo di etichette che fanno capo alla Word: quest'ultima potrà sfruttare le risorse finanziarie e di marketing della major mantenendo nel contempo un'autonomia artistica e operativa, assicurata dalla presenza del suo “boss” Malcolm Mimms al fianco dello stesso Norman. <br> Il gruppo Word ha riscosso notevoli successi sul mercato statunitense con artisti come 4HIM, Alicia e Amy Grant (che la PolyGram tentò anni fa di lanciare, senza molto successo, in Italia). Nel nostro paese la distribuzione del catalogo è stata curata fino ad oggi da una piccola etichetta discografica specializzata localizzata ad Empoli (Firenze), la Morning Star Music.