Il cantautore belga Gotye (nella foto), l'onnipresente Rihanna e la superstar della consolle David Guetta: questo, secondo le statistiche di Shazam, l'applicazione per smartphone e tablet che permette di risalire a titolo e autori di brani elaborando un sample di 30 secondi, e Spotify, la piattaforma di streaming musicale on demand, gli artisti più ricercati nel corso dell'anno ormai al termine. Per quanto riguarda il servizio sviluppato dall'omonima società svedese fondata da Daniel Ek e Martin Lorentzon nel 2006, "Somebody that I used to know" di Gotye (cantata in duetto con Kimbra) è stata la canzone più richiesta dal pubblico globale: il brano capeggia la classifica anche dei brani più condivisi sulle piattaforme social Facebook, Twitter e Tumblr, davanti a "Call me maybe" di Carly Rae Jepsen e "We are young" dei Fun.. Nella categoria degli album più richiesti su scala internazionale, sempre secondo Spotify, meglio di Gotye (secondo con il suo "Making mirrors") fa solo David Guetta con "Nothing but the beat": il DJ e produttore francese, inoltre, capeggia la chart degli artisti maschili più richiesti davanti a Flo Rida, Eminem, Skrillex e ancora Gotye. Per quanto invece riguarda Shazam, nella chart mondiale degli artisti più taggati a farla da padrona è Rihanna, che con oltre 15 milioni di tag si lascia alle spalle Gotye (14,5 milioni), David Guetta (13.7), Adele (12.1), Maroon 5 (9.9), Flo Rida (9.8), Pitbull (7.9), Fun. (7.8), Katy Perry (7.7) e Train (6.6): in cima alla graduatoria globale delle canzoni più taggate svetta ancora una volta “Somebody that I used to know” di Gotye, con oltre 14 milioni di tag, seguita da “We are young” dei Fun. (8.1) e “Titanium” di David Guetta (5.8).